RESOCONTO
PRESENTAZIONE DOSSIER UEA
Da “Uea per l'Expo” a “Uea per il dopo Expo”:
i prodotti del Laboratorio sui rischi della filiera agroalimentare italiana
Dopo “Expo 2015”, il contributo di Uea alla "Food Week 2017" che ha incoronato Milano nuova capitale del cibo
Nel pomeriggio di ieri, 4 maggio, presso la sala stampa del Comune di Milano, l'Unione europea assicuratori - istituto internazionale che dal 1973 svolge attività di studio e ricerca a carattere scientifico per sviluppare la cultura assicurativa e d'impresa – ha presentato un Dossier sui rischi nel settore agroalimentare che costituisce il punto conclusivo del Progetto "UEA per l'Expo" che negli scorsi anni ha visto lo svolgersi di una serie di eventi e contributi scientifici, con il patrocinio di Expo2015.
Recependo le tante criticità rilevate dagli attori che quotidianamente si muovono in questo settore, Uea ha inteso elaborare proposte concrete, istituendo altresì un Laboratorio permanente di cui ieri sono stati presentati i primi frutti:
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l'algoritmo della qualità: un applicativo che, valutando la gestione della qualità aziendale attraverso le certificazioni volontarie, stabilisce il suo grado di “sicurezza” oggettivizzandone il valore rispetto al suo “merito assicurativo”
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la proposta di clausole ad hoc per la copertura del rischio reputazionale nella filiera agroalimentare italiana, in grado di valorizzare il lavoro di consulenza dell'intermediario professionale, dotandolo di strumenti effettivamente rispondenti alle esigenze delle Pmi del settore. Un requisito quest'ultimo espressamente richiesto anche dalla nuova Direttiva europea sull'intermediazione assicurativa (IDD).
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una primo contributo in termini di innovazione di prodotto, in partnership con D.A.S. Assicurazioni, che recepisce le norme specifiche del settore agroalimentare per quanto concerne i rischi potenzialmente connessi con l'etichettatura.