Report XLI Congresso | Rimini 2014

Dal 5 al 7 giugno, nel suggestivo contesto del Grand Hotel di Rimini, si è svolto il quarantunesimo Congresso Nazionale dell'Unione Europea Assicuratori. Giovedì pomeriggio si è tenuto il Consiglio Direttivo e il Comitato dei Delegati Distrettuali; venerdì mattina, il seminario congressuale, "Servizi Uea per efficientare l'Impresa-Agenzia"; al pomeriggio il convengo"Consumatori e Diritti. Mercato ed etica". Il giorno successivo, l'assemblea dei soci ha visto la lettura della relazione annuale del presidente Uea, Filippo Gariglio, e l'approvazione all'unanimità della delibera del Consiglio Direttivo relativa alla promozione di un esposto ufficiale all'Antitrust sulle cattive pratiche commerciali dei comparatori di polizze on line.
Nei prossimi giorni, saranno diffusi focus dedicati al seminario, al convegno e all'assemblea dei soci

Uea ha celebrato il quarantunesimo anniversario della sua fondazione con un evento di grande rilevanza culturale e associativa, diviso su più giorni proprio allo scopo di dedicare sia agli aspetti relazionali e organizzativi dell'Associazione, sia a quelli tecnico-scientifici, entrambi cruciali per il dispiegarsi della sua mission, la dovuta attenzione.
Sono state tre giornate intense, animate dalla partecipazione di tutti i consiglieri, di gran parte dei delegati distrettuali e dei soci, provenienti da tutta Italia, e impreziosita dall'adesione dei partner Uea e da relatori di primo piano che hanno discusso temi chiave per il futuro del settore assicurativo.

Il seminario Congressuale "Servizi Uea per efficientare l'Impresa-Agenzia"
Il primo intervento della mattinata di venerdì ha visto la presentazione di una nuova iniziativa di formazione, ideata da Uea in collaborazione con Assoetica. Si tratta, come illustrato dal consigliere Uea, Giuseppe Villa, di un corso modulare indirizzato sia agli intermediari e loro collaboratori (in due moduli da 4 e da 8 ore) sia ai dirigenti di Compagnie e reti dirette, volto ad approfondire il ruolo dell'agente come "testimone di un patto etico". Tre le aree-focus illustrate: l'approccio "client oriented"; l'intermediazione come "problem solving"; pensare all'intermediazione in termini etici ed agire in termini razionali.
Il momento centrale del seminario ha visto gli interventi dei partner Uea, ovvero ASACERT, DAS e PER che hanno approfondito rispettivamente: il tema della valutazione del patrimonio immobiliare in relazione alle polizze globale fabbricato; il valore aggiunto della tutela legale per le agenzie in termini di opportunità di business, offerta di prodotti e servizi innovativi e tecnologie all'avanguardia; i vantaggi della riparazione diretta o liquidazione in forma specifica, con l'esposizione di un caso concreto relativo agli amministratori di condominio.
Infine, il neo eletto consigliere Roberto Sanna, ha presentato il Viaggio Studi Uea 2014, in programma ad ottobre a Parigi, illustrando le peculiarità del mercato francese e le possibili convergenze rispetto a quello italiano, segnatamente per quanto concerne l'ambito dei danni catastrofali e le attività di disaster recovery, ma anche le coperture Ltc e l'assistenza alla persona. Nell'occasione i presenti hanno ricevuto anche alcune anticipazioni sul Viaggio Studi Uea 2015 negli States, e sulle proposte di incontri istituzionali a Boston, Hartford e New York.

Il convegno "Consumatori e Diritti. Mercato ed etica"
La prima sessione del pomeriggio, intitolata "Consumatori e Diritti", si è aperta con la relazione del prof. Giulio Ponzanelli, ordinario di diritto privato all'Università Cattolica di Milano, che ha magistralmente intrattenuto il pubblico con un excursus sugli ultimi pronunciamenti in materia di danno alla persona ed individuazione del "giusto" risarcimento, con particolare riferimento alla sentenza n. 1361 della Cassazione e a quella della Corte di Giustizia europea, del 23 gennaio scorso, relativa alla limitazione del risarcimento dei danni morali in caso di lesioni di lieve entità causate da un sinistro stradale.
Sul tema dei diritti "negati" ai consumatori si è poi espresso il consigliere Uea, Carlo Colombo, ripercorrendo tutte le fattispecie - in termini di chiarezza, informazione, adeguatezza, compliance e pratiche commerciali - che evidenziano come i comparatori di polizze on line non garantiscano agli assicurati le medesime tutele di un intermediario professionale.
Riprendendo questi spunti, Fabrizio Premuti, presidente di Konsumer Italia, ha ricordato come il settore assicurativo sia strategico per i consumatori e le associazioni che li rappresentano, e come gli intermediari debbano essere i primi "formatori" dei loro clienti, gli unici in grado di spiegare loro cosa stanno effettivamente comprando e l'importanza "sociale" delle assicurazioni.
Infine, Elena Bellizzi di Ivass ha anticipato alla platea alcune evidenze dell'indagine realizzata dall'Istituto di Vigilanza sull'attività dei comparatori con particolare riferimento all'inopportunità di raffrontare unicamente il prezzo delle coperture; ai conflitti di interesse e agli accordi provvigionali con le Compagnie; e all'esiguità di Imprese comparate rispetto a quelle attualmente presenti sul mercato.

La seconda sessione "Mercato ed Etica" è stata introdotta dal vicepresidente Uea, Roberto Conforti, che ha chiarito alcuni concetti cardine del pensiero dell'Associazione in relazione alla funzione sociale degli intermediari fondata proprio sui presupposti etici di questa professione e ha ricordato come, data la complessità dei contratti assicurativi e la loro sostanziale incomprensibilità per i non addetti ai lavori, disintermediare il settore assicurativo significhi ledere prima di tutto gli interessi dei consumatori. Su questi temi è tornato il prof. Pierpaolo Marano, ordinario della Cattolica di Milano e consigliere Eiopa, che ha rilevato la necessità di passare dal piano puramente formale dei "codici etici" di cui ogni Compagnia è tenuta a dotarsi, a quello sostanziale dei prodotti e delle azioni concrete che qualificano come etico l'agire di un'Impresa di assicurazione.
A chiudere il convegno è stato il direttore generale dell'Antitrust, Giovanni Calabrò, che ha tracciato le principali direttrici su cui intende muoversi l'Authority nel prossimo futuro soprattutto alla luce dell'ormai imminente reintegro delle sue piene funzioni nell'ambito delle pratiche commerciali scorrette e della tutela del consumatore. In particolare, l'Agcm continuerà a vigilare sull'effettivo smantellamento dei vincoli al plurimandato, ma procederà anche ad un'attenta revisione dei contratti assicurativi e delle pratiche commerciali poste in essere da tutti gli attori del mercato assicurativo.

L'assemblea dei soci e il rinnovo delle cariche
L'assemblea dei soci Uea, oltre alla lettura della relazione annuale del presidente - di cui, nei prossimi giorni, verranno diffusi i passaggi principali - ha registrato l'approvazione all'unanimità della delibera del Consiglio Direttivo del 10 dicembre 2013, relativa alla presentazione, da parte di Uea, di un esposto all'Agcm contro le cattive pratiche commerciali dei comparatori.
Di seguito l'esito delle votazioni.
Collegio dei Probiviri: Elio Pugliese, Valter Ciampi, Giuseppe Tancredi.
Revisori dei Conti: Alfredo Brambilla, Stefano Di Matteo, Stefano Camin.
Commissione Soci: Martino Fischietti, Leonardo Mazzoleni Bonaldi, Valeriano Macchi.
Consiglio Direttivo: Roberto Conforti; Francesco Barbieri; Alfonso Santangelo; Giuseppe Villa; Carlo Colombo; Vittorio Brambilla Di Civesio; Roberto Sanna; Filippo Gariglio; Anna Fasoli; Carlo Sperandeo; Marina Robino.

Il primo luglio, il nuovo Consiglio Direttivo provvederà a nominare il presidente, il vicepresidente e il segretario tesoriere dell'Associazione e a stabilire la distribuzione delle deleghe tra i consiglieri.



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